L'appello è stato lanciato dal ministro della Salute.
"Abolite la televisione e avrete una vita più lunga e salutare, non abbandonatevi alla vita pantofolaia della televisione, la televisione è nefasta, nuoce alla salute".
È l'appello rivolto dal ministro della Salute, Girolamo Sirchia, agli anziani che, a Milano, hanno inaugurato con lui il quinto anno di vita di 'Internet Saloon', una scuola di web per persone anziane, promossa e gestita dall'Associazione Interessi Metropolitani di Milano.
Parlando dell'iniziativa, che egli stesso tenne a battesimo quattro anni fa da assessore ai Servizi sociali del Comune di Milano (e che già alfabetizzato al mondo di Internet oltre 11 mila anziani), il ministro della Salute ha approvato l'attività portata avanti da 'Internet Saloon', che è anche uno stimolo a non rinchiudersi in se stessi ma al contrario ad "aprirsi a una vita attiva, che è il miglior modo per prevenire l'invecchiamento".
Bene i forti stimoli intellettuali come questo, dunque, "ma siate consapevoli che bisogna affiancare anche una vivace attività fisica, se no, non riuscirete - ha avvertito Sirchia parlando direttamente agli anziani scolari - a prevenire il peso degli anni. Inoltre, abolite la televisione e avrete una vita più lunga e salutare".
Oggi, secondo Sirchia, "invecchia chi vuole invecchiare: ma è obbligo di ognuno, verso se stessi e verso la società, prevenire l'invecchiamento.
Quindi, non abbandonatevi alla vita pantofolaia della televisione in poltrona, perchè nuoce alla salute, esattamente come il disinteressarsi della vita di ogni giorno e il non avere attività culturali".
Certo, internet da solo non basta, "siate consapevoli - sottolinea Sirchia - che bisogna affiancare anche una vivace attività fisica, se no, non riuscirete a prevenire il peso degli anni". Perché comunque oggi, precisa il ministro, "invecchia chi vuole invecchiare".
Però è obbligo di ognuno, "verso se stessi e verso la società, prevenire l'invecchiamento.
Quindi, non abbandonatevi alla vita pantofolaia della tv in poltrona, perché nuoce alla salute, esattamente come il disinteressarsi della vita di ogni giorno e il non avere attività culturali". (panorama.it)
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