E' il primo paese in Europa a tutelare chi non vuol farsi affumicare. L'Italia ci prova a fine anno. Ma funzionerà?
Divieto assoluto di fumare in tutti i luoghi di lavoro irlandesi, pub compresi.
Il fumo sarà possibile solo nelle carceri, negli ospedali psichiatrici e nelle stanze di albergo. Per il resto nessuna eccezione alla regola.
Secondo gli oppositori (stranamente tutti fumatori o lavoratori del tabacco) si tratta del più tragico cambiamento di abitudini nel Paese.
Ora molti temono l' emigrazione serale oltre il confine dell'Irlanda del Nord, sotto sovranità britannica, dove tutto è rimasto senza particolari divieti. Matrimoni, cene, feste che erano previste nelle cittadine ad un pugno di chilometri dal confine sono stati cancellati e spostati oltre la linea che separa la Repubblica dal regno di Elisabetta. La decisione ha spaccato in due il Paese che ha nel pub il luogo storico di incontro e di dibattito.
Secondo studi della Business school di Dublino è previsto un calo dei consumi pari all'8 per cento con un calo negli incassi dell'amministrazione pubblica di circa 70 milioni di euro, causato dal minor fumo.
(Tutti gli articoli pongono l'accento sulla perdita per mancato guadagno dello Stato, e non valutano l'enorme guadagno della Sanità. Tra poco la gente si abituerà, e i conti torneranno.. )
