Ogni anno 15 000 medici vengono denunciati dai pazienti. Dal canto loro, i medici rispondono con “AMAMI”.
“AMAMI”, non è un’esortazione dei medici che chiedono indulgenza, bensì l’acronimo dell’Associazione dei Medici Accusati di Malpractice Ingiustamente, che ogni anno deve far fronte a oltre 15 000 denunce rivolte dai pazienti alla classe medica per esercizio scorretto della professione.
Le categorie mediche più colpite sono: ortopedici, ginecologi, anestesisti e chirurghi plastici.
In realtà solo un terzo delle accuse sono fondate, ma ciò non elimina il rischio di ritrovarsi a dover fronteggiare una classe medica che, per paura di essere denunciata, non opera le scelte migliore, bensì le meno rischiose. (fonte: Medicina Naturale – set 2003)