La maggior parte dei rimedi omeopatici viene
dall'estero. Ma ciò giustifica il prezzo così alto?

di Luciano rizzo

Per molto tempo il
mercato italiano è stato in mano a gruppi stranieri. I francesi
commercializzano principalmente prodotti unitari in diluizioni
centesimali. I tedeschi si occupano maggiormente di Omotossicologia e
diluizioni decimali.

Per noi questa situazione
è stata vantaggiosa:   abbiamo potuto attingere alle loro
preparazioni e avere delle armi adatte a curare molti disturbi . Nel
frattempo ha cominciato a crearsi anche qui una conoscenza adeguata su
queste nuove modalità terapeutiche. Tra gli aspetti negativi c'è la
necessità di importare queste preparazioni. Ciò ha portato ad un
aggravamento della nostra bilancia commerciale.

Infatti in Italia i
rimedi omeopatici sono a totale carico di chi si cura. Il costo varia
moltissimo da prodotto a prodotto. I farmaci omotossicologici  sono
più complicati da preparare degli unitari e in genere hanno un costo
superiore. In Germania ed Inghilterra c'è una quota di rimborso da
parte del servizio sanitario nazionale.

Il budget da stanziare
per curarsi naturalmente è notevolmente superiore a quello di un
tedesco o di un francese.

Ciò perchè i prezzi
degli stessi rimedi nei paesi d'origine del prodotto sono decisamente
inferiori. Molti pazienti che viaggiano verso Germania ed Austria
riferiscono prezzi inferiori per lo stesso prodotto dal 30 al 70%. La
situazione è simile per la Francia. Il caso più eclatante riguarda dei
nuovi prodotti immunologici prodotti in Spagna. Qui da noi costano
112000 lire, mentre li il prezzo è 60000 lire...

La situazione è
lievemente migliorata negli untimi anni. Sono comparse sul mercato ditte
italiane con proprie linee di prodotti o con prodotti simili a quelli
esteri (alcuni di questi però non sono sostituibili per la loro
indiscussa efficacia). L'IVA è passata dal 20 al 10 % e l'espansione
continua del mercato ha favorito una politica di contenimento degli
aumenti. Ma la notizia migliore viene da alcune farmacie. Visto l'aumento della domanda alcuni farmacisti lungimiranti hanno comprato l'attrezzatura per produrre omeopatici. In tal modo possono inserire tutti i rimedi richiesti dal medico in un unico prodotto, con un risparmio di almeno il 40%. Inoltre la quantità di prodotto può essere personalizzata a seconda della durata della cura (con ulterire risparmio) e si possono richiedere granuli senza lattosio per chi è intollerante. Anche una ditta produttrice italiana si è attrezzata in tal senso.