Un esperimento a Milano
Crescono in Italia le cause contro i medici per
"errori" effettuati nella diagnosi o nella cura dei pazienti.
I più "bersagliati" sono gli specialisti che lavorano negli
ambiti della ginecologia, anestesia e rianimazione, ortopedia e
odontoiatria.
Per migliorare tale critica situazione, presso
l'ospedale San Raffaele a Milano, sono state costituite delle squadre di
"medici antisbaglio" e sono stati introdotti due semplici
rimedi: un codice a barre per i pazienti per evitare spiacevoli scambi e
un carrello "intelligente" per selezionare i farmaci
prescritti senza possibilità di confusione.
I risultati si sono visti immediatamente: è
stato infatti accertato che il 50% degli errori può essere evitato.
(Benefit, ottobre 2002)