di Luciano Rizzo

Il Centro di
gastroenterologia pediatrica e il Dipartimento di Istopatologia al Royal
Free & University College Medical School, a Londra; la IBD Research
Unit del St.Mark Hospital, ad Harrow. Queste strutture hanno effettuato
ricerche, e formulano l'ipotesi che l'autismo possa essere una malattia
autoimmune. Nei Paesi occidentali il disturbo sembra in rapido aumento, e
ciò farebbe propendere per una prevalenza delle cause ambientali.

Secondo i ricercatori,
invece è stata individuata nei bambini affetti da autismo una nuova forma
di colite, nella quale appare particolarmente implicato l'epitelio
intestinale. E ciò farebbe pensare soprattutto a un problema di tipo
immunitario, e quindi genetico.

Secondo l'articolo ciò
implicherebbe che le cause ambientali siano totalmente diverse da quelle
immunitarie.

Ci chiediamo se siano state
valutate attentamente le cause alimentari. Intolleranze e carenze di
minerali e vitamine causate dai cibi raffinati e industriali sono la causa
principale delle sempre più frequenti infiammazioni dell'apparato
digerente. Certamente ci può essere una predisposizione genetica, ma
l'esperienza insegna che (a parte le rare malattie genetiche gravi) essa
si estrinseca soltanto in presenza di potenti fattori scatenanti.
L'alimentazione è sicuramente il più importante di questi. Perché
quindi non valutarla per prima invece di andare a scomodare le rare cause
genetiche? Curiamo la alimentazione e la flora intestinale, diamo i giusti
integratori e i fermenti lattici che nutrono le pareti del colon dei
piccoli malati. E' possibile che si abbiano molte sorprese.