Il 75% degli statunitensi sarà sovrappeso entro il 2015, a meno di un 'miracolo'. E' un vero e proprio allarme quello lanciato dai ricercatori della Johns Hopkins University di Baltimora sulle pagine di Epidemiological Reviews. "Di questi - prosegue il rapporto, che ha preso in esame ben 20 studi sull'argomento - ben il 41% sarà obeso". "L'obesità - commentano gli autori della ricerca - è una grave problema di sanità pubblica. Di più: una crisi. Se i tassi di crescita dei chili di troppo restano quelli attuali - aggiungono - al 2015 si dovrà fare i conti anche con il 24% di bambini e giovani obesi o in sovrappeso". Oggi la percentuale di statunitensi con problemi 'alla bilancia' si aggira intorno al 66% tra gli adulti, con punte dell'80% tra le donne di colore over 40, la metà delle quali è obesa. Tra i giovanissimi le percentuali sono del 16%. "Se non si interverrà in modo drastico - concludono gli epidemiologi - l'obesità rappresenterà a breve la prima causa di morte negli Usa".