Anziani più 'lucidi' grazie all'acido folico: supplementi di questa sostanza si sono dimostrati in grado di migliorare la performance cognitiva dei 'nonni', almeno secondo uno studio pubblicato su 'The Lancet' a firma di ricercatori della Wageningen University e Wageningen Centre for Food and Science (Olanda). Gli esperti hanno somministrato per tre anni 800 mcg di acido folico a una parte del campione di 818 anziani 'arruolato' per la ricerca. Al rimanente gruppo è stato dato del placebo. Al termine del periodo di osservazione, la memoria e la velocità di elaborazione delle informazioni negli individui che avevano ricevuto folina sono sensibilmente migliorate. ''Questo effetto - spiegano gli studiosi - è dovuto alla diminuzione della concentrazione di omocisteina grazie all'acido folico''.