Una dieta ricca di verdure e ortaggi è ciò che ci vuole per evitare problemi cardiovascolari.
Il merito, sostiene un gruppo di scienziati dell'Imperial College di Londra, è di aminoacidi e magnesio, di cui sono ricchi i vegetali. La ricerca, pubblicata su 'Archives of Internal Medicine', è stata condotta su 4.680 persone tra i 40 e i 59 anni. Ognuno, prima di sottoporsi al test, doveva segnalare cosa avesse mangiato e bevuto nelle 24 ore precedenti. La pressione è stata misurata per otto volte nel corso dello studio. Non è chiaro perché un regime alimentare a base di proteine vegetali abbia un effetto antipertensivo. La 'chiave', commentano i ricercatori, potrebbe essere negli aminoacidi e nei componenti delle verdure come il magnesio. Fra i primi, l'arginina, per esempio, sembra avere un effetto 'dilatatore' sui vasi sanguigni. Non è stato invece ancora accertato se, al contrario, una dieta ricca di proteine animali, ovvero di carne, sia legata a un aumento della pressione. Secondo l'equipe, sono necessari ulteriori studi per approfondire la natura 'benefica' di questi aminoacidi e il loro effetto sulla pressione. ''I nostri risultati - sostiene Paul Elliott, coordinatore della ricerca - confermano comunque la tesi secondo cui una dieta ricca di frutta e verdure è parte integrante di uno stile di vita sano, per prevenire l'aumento della pressione sanguigna e quindi, l'insorgere delle malattie croniche collegate''.