Il comitato "Giulemanidaibambini", che promuove una campagna nazionale di farmacovigilanza in età pediatrica, ha reso noti due studi sugli psicofarmaci.
L'Università della Pennsylvania - è il primo studio - ha verificato che i benefici della terapia comportamentale sulla depressione di tutte le intensità, nell'arco di 16 settimane, equivalgono a quelli della paroxetina, antidepressivo molto usato. Il British Medical Journal ha pubblicato i risultati di uno studio - è il secondo - eseguito da 21 centri psichiatrici tedeschi su pazienti con depressione acuta. Ne è emerso che l'estratto di Iperico, un prodotto di sintesi completamente naturale, ottiene maggiori vantaggi rispetto alla paroxetina. I benefici delle cure non farmacologiche si sono dimostrati più estesi nel tempo e senza effetti collaterali.