L'acqua 'dimagrante' non esiste. ''E' una montatura della pubblicita', che 'spaccia' le minerali a basso contenuto di sodio come un rimedio contro la ritenzione idrica e la cellulite''. Questo l'avvertimento del professor Michele Carruba, farmacologo ed esperto nutrizionista, intervenuto oggi a Milano a un incontro su acqua e salute. Lo specialista ha ricordato che ''sovrappeso e obesita' non hanno nulla a che vedere con la ritenzione idrica. Anzi, una persona grassa spesso e' anche una persona disidratata, perche' le cellule adipose contengono molta meno acqua di tutte le altre''. Senza contare, poi, che ''il sodio e' un elemento indispensabile per un corretto funzionamento del sistema nervoso''. Insomma, ha consigliato Carruba, ''quando non ci sono particolari problemi di salute, per cui sarebbe consigliabile scegliere l'acqua piu' indicata insieme al proprio medico, va benissimo una qualunque acqua a medio contenuto di minerali, come la semplice acqua del rubinetto''. Che e' ''in presenza di un buon impianto di purificazione - ha precisato Lorenzo Conti, presidente dell'associazione Acque di qualita' - un'alternativa comoda, gradevole e soprattutto sicura alla minerale in bottiglia''. La 'dose' ideale e' ''il classico litro e mezzo al giorno - ha ripreso Carruba - o un po' di piu' per chi segue una dieta iperproteica o vive in Paesi dal clima caldo''. E un invito particolare va agli anziani: ''Con l'eta' la sensazione di sete diminuisce - ha concluso l'esperto - ma e' importante sforzarsi e bere l'intera bottiglia''.
